Ott 19 2008
Webchising 5 mesi dopo: come va?
Il fatto che stia scrivendo questo post da Desenzano e non dai Caraibi la dice tutta.
Dopo 5 mesi di attività di vendita on-line, vediamo nel dettaglio come sta andando sui 2 negozi aperti grazie al webchising offerto da shop.it
Riassunto fatturato di wii.shop.it
Dall’apertura 0 ordini registrati, 0 confermati, 0 clienti, 0 prodotti venduti
La merce consegnata del tuo negozio
Incasso Lordo (IVA inclusa): € 0,00
Fatturato (al netto dell’IVA): € 0,00
Calcolo delle tue commissioni lorde (10%): € 0,00
Trattenute fiscali sulle tue commissioni (23% su 78%): € 0,00
Le tue commissioni nette : € 0,00
Le vendite dei tuoi affiliati
Attualmente hai 0 affiliati attiviIl Totale delle tue commissioni: € 0,0000
(ricorda che per ricevere l’accredito delle tue commissioni devi avere accumulato almeno 100 €; se invece vuoi utilizzare subito le tue commissioni per i tuoi acquisti converti le stesse in scontocliccando qui e selezionando l’apposito campo; potrai modificare questa opzione in ogni momento)
Riassunto fatturato di amazon.shop.it
Dall’apertura 10 ordini registrati, 8 confermati, 9 clienti, 21 prodotti venduti
La merce consegnata del tuo negozio
Incasso Lordo (IVA inclusa): € 269,52
Fatturato (al netto dell’IVA): € 224,60
Calcolo delle tue commissioni lorde (10%): € 22,46
Trattenute fiscali sulle tue commissioni (23% su 78%): € 4,03
Le tue commissioni nette : € 18,43
Le vendite dei tuoi affiliati
Attualmente hai 0 affiliati attiviIl Totale delle tue commissioni: € 18,4307
(ricorda che per ricevere l’accredito delle tue commissioni devi avere accumulato almeno 100 €; se invece vuoi utilizzare subito le tue commissioni per i tuoi acquisti converti le stesse in scontocliccando qui e selezionando l’apposito campo; potrai modificare questa opzione in ogni momento)
(uno stipendio netto di quasi 4 Euro al mese).
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12 Risposte a “Webchising 5 mesi dopo: come va?”
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Ma scusa, hai inserito solo la categoria “Libri” nel sito, cosa pretendevi?
Secodo me è già un ottimo risultato ottenuto il tuo…oggi giorno chi è che acquista libri on line da un sito sconsciuto quando potrebbe farlo nella sua città ecc.
perchè non hai provato ad inserire tutte le categorie invece di una sola??
E inoltre, che pubblicità hai fatto al tuo sito’
ho visto che è molto scarso, non c’è neanche un messaggio di benvenuto che invoglia ad acquistare…nulla!
Poi se credevi che i soldi piovessero dal cielo, non so…
Ciao Marta!
Grazie del tuo commento. Mi fa piacere trovare altri concordi con quanto ho già affermato
probabilmente, anzi sicuramente abbiamo un concetto di ‘ottimo’ molto differente
questa mi ricorda quel mio amico che ci provava con tutte: secondo la legge dei grandi numeri era sicuro che ne avrebbe trovata almeno una! 😉
So bene che non piovono dal cielo così come so altrettanto bene che non basta avere un e-commerce a costo zero, un po’ di pubblicità fra amici e un po’ di adwords per essere un merchant di successo.
I tuoi dati dimostrano chiaramente una cosa sola:
la Piattaforma shop.it come base per il proprio e-commerce non va bene.
Ho provato a dare una occhiata veloce ( è quasi l’una di notte, sii clemente) e ho notato che entrambi i siti non hanno ancora un pagerank valido. Questo fondamentalmente significa che i motori di ricerca non li considerano.
Ho fatto una ricerca con le parole chiave “wii shop” e “amazon shop” ( che non sono certo le parole chiave migliori per cercare i prodotti che vendi, ma sono quelle più somiglianti al link e quindi, teoricamente più indicizzate) ed in entrambi i casi nelle prime 5 pagine di Google non appaiono i tuoi siti.
Tantomeno con le parole chiave “accessori giochi wii” che sarebbero le migliori in assoluto.
E’ ovvio che se non sei visibile, non hai mercato.
Se questa situazione, a 5 mesi dall’avvio, potrebbe essere capibile per un sito ex novo fatto in proprio ( anche se ti assicuro che ci vorrebbe poco perchè in 5 mesi i motori di ricerca lo indicizzassero correttamente) è assolutamente inaccettabile appoggiandosi su una piattaforma che dovrebbe facilitare proprio questo tipo di visibilità.
Se le tue vendite quindi dipendono esclusivamente dai clienti che trovi tu personalmente o tramite Adwords (che però non può sostituire i risultati di un motore di ricerca) direi che hai 9 clienti di più di quelli che mi sarei aspettato 😀
D’altro canto ho visto che la pagina principale di shop.it ha un pagerank 4, quando, solo come esempio, il mio sito (che è statico e quindi meno appetibile dai motori di ricerca che vogliono notizie fresche e pagine aggiornate recentemente) ha un pagerank 3 e il mio blog addirittura pagerank 5.
Probabilmente un post sul mio blog dove cito il tuo e-commerce sarebbe più valido di quello che fa la piattaforma shop.it per darti visibilità. E questo ovviamente è inaccettabile.
Se ci troviamo una volta sul lago mi piacerebbe approfondire il discorso.
Ciao Roberto! Grazie del prezioso commento.
Hai colpito nel segno.
Io infatti non contesto il modello di business inventato(?) da shop.it ma il modo di pubblicizzazione.
Il webchising altro non è che una forma di affiliazione che ha come fine ultimo quello di incrementare le vendite dell’affiliante. La novità rispetto alla classica affiliazione è negli strumenti messi a disposizione. Nel loro cosa ti offrono il massimo: una vetrina prodotti che puoi configurare a tuo piacere.
La loro comunicazione invece gioca sul sogno imprenditoriale: “Webchising: Apri il tuo Negozio On Line in 1 Minuto”, “Vendi un milione di referenze di Shop.it e vendi anche tutti i tuoi prodotti nuovi o usati”, “Nessun costo di apertura, nessun costo della gestione…Non hai la merce? Non ahi magazzino?”
Tanti piccoli ingenui sognatori/smanettoni vedono nel webchising la possibilità di svolta e l’occasione per il successo nel mondo dell’e-commerce.
A shop.it non importa poi se i sogni si infrangeranno contro la dura realtà!
Nel tuo commento lo hai evidenziato più che bene nel passaggio
Ricordiamoci sempre che il commercio elettronico non è un gioco e che non basta essere on-line.
ciao a tutti io lo aperto a settembre e ho gia venduto molti articoli non sono diventato milionario ma con una buona publicita ho ottenuto buon risultati….
@Andrea: grazie del post.
Tradotto in termini concreti cosa significa?
Quanto hai venduto? Quanto maturato in termini di provvigioni? Quanto investito in pubblicità? Quante ore uomo hai dedicato? Quanti accessi? Quante conversioni (vendite)?
Giusto per capire se parliamo di patatine o di qualche cosa di più interessante
se posso dire la mia esperienza (www.linea.shop.it), anche se dopo mesi, non è certamente aprendo un sito web che si fanno i soldi, se apri un negozio in una via piena di altri migliaia di negozi uguali al tuo non è facile emergere, è ovvio, bisogna investire molto sulla pubblicità e si hanno i risultati come li ho io, loro ti danno gratis lo strumento per lavorare, un negozio però prevede anche un investimento pubblicitario! e se volete altre idee per guadagnare su internet esistono, le trovate qui : http://sistemadiguadagno.blogspot.com
Ciao,
io invece voglio farvi conoscere la mia odissea ancora in corso:
dopo 3 mesi di “linking work” ossia sparare link a destra e sinistra per salire un pò sui motori di ricerca, finalemnte inizio a vendere!
Con la tag “libreria online” ero in 2°/3° pagina (non male!)…
E finalmente il mio montante € iniziava a salire, che bello!!!
Ma oggi è più di una settimana che dal mio panello di controllo sono scomparsi gli ordini effettuati, i guadagni generati e tutto il resto! Ora il mio pannello di controllo è come quando attivai il mio negozio, vuoto!
Inizio la serie di e-mail al supporto tecnico, ma nessuna risposta ancora oggi… Sessioni di Chat con lupporto online, ma nessuna risposta quando espongo il problema…
Mi hanno detto (tramite chat) che mi avrebbero fatto contattare immediatamente dal “product manager”… ma immediatamente quanto dura? Due giorni???
Ecco la mia esperienza con webchising..
Vi terrò informati!
ciao Enzo!
ho anche io il tuo stesso problema per quanto riguarda il pannello di controllo, ho contattato direttamente l’azienda Triboo spa senza farmi grossi problemi, vai al sito Triboo.it oppure ti chiedo di scrivere come ho fatto io a info@triboo.it (più siamo a scrivere e prima risolvono il problema). cmq mi dicono che stanno risolvendo, per problemi di aggiornamenti loro, io gli ho suggerito di mandare una newsletter in caso di aggiornamenti o malfunzionamenti! fallo anche tu!
cmq teniamo duro, i risultati si vedono dopo un lungo lavoro come hai fatto tu! 🙂
salve a tutti anch’io ho avuto lo stesso problema dopo aver contattato l’ assistenza clienti la risposta e stata la stessa stanno aggiornando…..ora pero vorrei esporre un altro ‘problema mie stato segnalato da vari compratori che sono stati cancellati ordini senza preaviso e che non avrebbero piu acquistato nulla,il secondo problema che ho riscontrato e che mandano sconti vari del sito dvd.it nuocendo ulteriolmente le vendita dei siti shop.it.che ne dite di questa situazione?vi pare giusto tagliare le gambe hai propri venditori?
dite la vostra.
saluti da andrea
È un’ingegnosa variante di multilevel marketing.
Il “webchiser” non ha grandi possibilità di promozione e quindi avrà poche vendite, perlopiù da amici e conoscenti (ammesso che glielo dica di persona) e alla fine l’unico che incassa veramente è Shop.it, a fronte di uno “sconto” del 10%.
Non è un caso, credo, che ci siano le seguenti limitazioni “tecniche” (ma perchè?):
1. i negozi non sono visibili ai motori tipo Kelkoo
2. non si può avere l’anagrafica clienti (Perchè? Shop.it ce l’ha di sicuro… ma se la tiene stretta!)
Quindi, come in ogni classico multilevel, si illude l’affiliato di “fare business” mentre in realtà egli è solo un agente per conto terzi, con una pura % (in questo caso il 10%) e il cui giro d’affari dipende dal suo “sbattimento” verso parenti e conoscenti.
Il “franchiser” (Shop.it) altro non è che un committente, con margini “veri”, che si serve di una marea di agenti non professionali pagandoli poco invece che di pochi professionisti pagati un po’ di più.
Ho provato a chattare col loro “supporto”.
Gli ho chiesto come mai, se aprire un negozio è così semplice e ne puoi aprire migliaia… non ne aprono migliaia LORO, così risparmiano anche il 10% da dare ai franchisees.
Risposta: lo fanno “per favorire i clienti” !?!
Non c’è stato verso di ottenere un’altra risposta più sensata!
Comunque, questa iniziativa potrebbe avere un lato positivo: fa una bella retata di tutti i polli che credono di guadagnare con l’e-commerce senza fatica e li delude per bene. Così si tolgono le illusioni e tornano in ufficio/fabbrica e lasciano libero il campo a chi è disposto ad investire e faticare.