Set 14 2008
AirBee come Alitalia in 3 settimane
Oltre ai problemi della fase di start-up, parrebbe che anche la diatriba fra Brescia e Verona per il controllo dell’Aeroporto abbia contribuito a portare la società allo stato attuale.
Set 14 2008
Set 12 2008
I bresciani rimangono a terra per almeno 3 settimane. Questo è il succo del comunicato stampa che da un paio di giorni è comparso sul sito del vettore bresciano.
Le cause che hanno determinato tale decisione hanno tenuto conto della fase di start-up aziendale in cui versa la compagnia aerea, così come del delicato momento che sta attraversando l’intero settore del trasporto aereo nazionale, considerata anche l’attuale situazione legata al processo di privatizzazione del vettore di bandiera.
Per vicessitudini varie non sono mai riuscito a viaggiare con Airbee ma mi spiace sapere che con buona probabilità il D’Annunzio perderà anche questa occasione per decollare.
Set 05 2008
Mi è capitato spesso di parlare di truffe e di tentata truffe on-line. Ogni volta che ho avuto il sospetto della truffa, oltre che parlarne qui, ho sempre fatto la segnalazione o la denuncia alle autorità competenti.
Il fatto di parlarne sul blog mi permette di scambiare informazioni con altri e di ‘chiarire’ la posizione del proponente. Fare la segnalazione/denuncia è invece un dovere civile.
Non può quindi che farmi piacere leggere questa notizia:
Il Garante della concorrenza e del mercato ha inviato ai pm di Roma la documentazione
sui messaggi ingannevoli di alcune società, che offrono spazio gratuito ma fanno pagareGli inganni delle guide online. L’Antitrust investe la Procura
Centinaia di segnalazioni di imprenditori e istituzioni pubbliche che hanno ricevuto fatture da mille euro. I ripetuti richiami dell’Autorità non hanno bloccato il fenomeno
La prossima volta che ricevi una comunicazione ‘strana’, una fattura non richiesta o una pubblicità sospetta, dedica 5 minuti del tuo tempo e segnala il fatto! SERVE!
Set 05 2008
Italia Nostra ha contato le ‘nuove abitazioni’ costruite in 14 paesi della Riviera bresciana dal 1981 al 2001 (data dell’ultimo censimento Istat), scoprendo che sono aumentate del 47 per cento. È come se nel giro di quattro amministrazioni fossero spuntati dal nulla sette nuovi comuni, fatti tutti di seconde case: solo cemento e asfalto, senza abitanti. Dal 2001 al 2007 poi, il boom dei prezzi ha scatenato un altro sacco urbanistico.
E ora incombe una nuova ondata di cemento. Sommando solo i progetti già in cantiere nei tanti piccoli comuni sparsi tra Brescia, Verona, Mantova e Trento, si supera abbondantemente il tetto di oltre un milione di metri cubi di nuove costruzioni.
Un esperto magistrato della zona riassume schiettamente: “La Dc di una volta era clientelare anche con l’edilizia, ma aveva il senso del peccato. Oggi troppi assessori e progettisti hanno perso ogni pudore nel mescolare affari e politica“.
Non serve commentare. Questi periodi fotografano perfettamente il Garda (e l’Italia) di questi ultimi 20 anni!
Sarebbe il caso di ricordarcelo alle prossime elezioni: nessuno dei suddetti!
Leggi la notizia: Lago di Garda e di cemento
Set 03 2008
Non è una battuta. E’ quanto ha risposto la gentile signoria del Servizio Clienti TIM alle mie rimostranze per il trattamento riservato ai vecchi abbonati e alla minaccia di cambiare operatore perchè più conveniente.
Ero carico, pronto a discutere, pronto a giocarmi la carta della (pre) redemption che gli operatori telefonici fanno quando cambi gestore e chiedi la portabilità del numero. (Sapete no? Quelle cose che fanno quando si accorgono che stanno perdendo il cliente.. quella telefonata che ti arriva dove pur di non farti andare via ti offono questo mondo e quell’altro)
Racconto i miei disservizi e la mia insoddisfazione per l’attuale piano tariffario, discuto sulla mancata comunicazione del cambio tariffario, faccio presente che con altri operatori spendo meno….. Sono pronto a farmi proporre una tariffa supervantaggiosa, forte anche dei miei 12/13 anni di fedeltà a TIM, mi sento rispondere:
“Guardi, anche io ho un Vodafone ricaricabile.. la tariffa è ottima!”
Panico.. ma sto parlando con TIM? vuoi vedere che ho chiamato Vodafone?
No.. è TIM.. è solo che sono un povero vecchio abbonato di merda!
Set 01 2008
Ad Aprile scorso avevo notato che l’e-commerce attivo sul sito del Partito Democratico non era ‘conforme’ alla normativa che disciplina la vendita on-line.
Il giorno 5 avevo fatto un ordine di prova, giusto per valutare come una ‘grande’ struttura si muovesse. Per gioco e per scherzo nel post dell’8 Aprile mi ponevo la classica domanda che affligge la maggior parte dei ‘buyers’ on-line: “Mi devo preoccupare?”, “Oddio? sarò stato truffato?” o peggio “E’ il caso che faccia un ChargeBack con Visa?
Non ci crederete: non ho mai ricevuto quanto ordinato mentre mi è stato regolarmente addebitato l’importo di 11,00 Euro sulla mia carta di credito
Maggio 05/04/2008 81494001188 ALTRE SPESE 11,00 EC0000000000003100 WWW.PAWWW.PARTITODE
Nessuna comunicazione da parte loro, nessuna mail di conferma o di avviso di ritardo spedizione, ne tantomeno delle scuse…
Che dovrei fare adesso? Gridare allo scandalo? Girare per forum ‘sputtanando’ il loro lavoro? Mettermi a scrivere raccomandate? Rivolgermi al giudice di Pace?
Sarebbero solo perdite di tempo, ho comprato con Carta di Credito e quindi ho una tutela in più: Charge Back!
Fortunatamente questo e-commerce è l’eccezione che conferma la regola ma comunque contribuisce ad aumetare quel senso di insicurezza tipico negli acquisti on-line: se non ti puoi fidare di chi fa le leggi….
Se non facessi il lavoro che faccio e se non fossi coinvolto nell’Associazione Italiana Commercio Elettronico, questa pessima esperienza di acquisto avrebbe sicuramente influenzato i miei acquisti futuri.
La fiducia nell’e-commerce è importantissima. Qualcosa con carrelli.it l’ho già inventato (Compra Sicuro – siamo il primo e unico e-shop ad avere una assicurazione sul buon esito dell’acquisto) ma SONOSICURO che si possa fare molto per aumentare la fiducia negli acquisti on-line.
Ho già qualche idea e qualche progetto in costruzione… magari un giorno ve ne parlerò!
Ago 31 2008
I<<…sono venuti qui gli uomini della Digos, mi hanno vivamente consigliato di far denuncia e soprattutto di non prendere sottogamba le minacce. È stata investita della cosa anche la Direzione antimafia». Sì, perché la situazione nel Garda agiscono mafie nostrane e d’importazione. E la trasformazione di terreni agricoli in edificabili ne farebbe schizzare il prezzo alle stelle.
Fonte: Il Giornale
Non è una notizia ‘nuova’; ogni abitante del Lago di Garda e di Desenzano in particolare non può far finta di non sapere, ma leggerlo in toni così chiari fa sempre un certo effetto! Altro che ediliza col barbatrucco! GOSH!
Domanda della sera: chi trasforma i terreni da agricoli ad edificabili?
Ago 26 2008
Io credo: risorgerò, questo mio aero vedrà il Salvatore !
Esce allo scoperto la cordata ed è interessante constatare l’abilità dei soliti noti di uscire dalla porta per poi rientrare dalla finestra (di destra o di sinistra non fa alcuna differenza).
La notizia:
I potenziali investitori in Alitalia si sono riuniti ieri per la prima volta sotto la regia di Banca Intesa per mettere a punto gli ultimi dettagli dell’operazione. Il ruolo di “pivot” nella cordata dovrebbe spettare a Roberto Colaninno, disposto secondo indiscrezioni a investire con la Immsi circa 200 milioni ricevendo in cambio (con l’ok di tutti i soci ribadito ieri) il ruolo di presidente con deleghe forti dal punto di vista strategico. Carlo Toto girerebbe per circa 300 milioni la sua Air One alla newco e ne reinvestirebbe circa un centinaio, probabilmente con il ruolo di vicepresidente.
La poltrona di amministratore delegato andrà invece a Rocco Sabelli che ieri ha illustrato le linee di massima del piano Fenice ai futuri azionisti: il progetto – cui lui stesso ha lavorato nelle ultime due settimane e ancora da finalizzare in alcune parti come la partnership strategica (Lufthansa, interessata pure ad Austrian, è in pole) – prevede una compagnia più snella, con un ritorno parziale a Malpensa, molto outsourcing e una quota vicino al 65% del mercato domestico.
All’incontro di ieri hanno partecipato anche altri gruppi pronti a mettere sul piatto cifre importanti anche se un po’ meno significative (in linea di massima sotto i 50 milioni): le famiglie Fossati e Riva, Sintonia (gruppo Benetton), Aponte, la Fingen dei toscani Fratini (quelli che hanno lanciato i jeans Rifle), il gruppo Ligresti e i fondi Equinox e Clessidra. Alla fine il parterre di soci dovrebbe arrivare a una quindicina di nomi tra cui Pirelli( nda Tronchetti Provera), Marcegaglia e Gavio.
Ma la chicca che passerà inosservata grazie alla bagarre che scatenerannno i numeri (presunti, reali, indicati, smentiti…) degli esuberi è a mio avviso la ‘bad company‘:
Rocco Sabelli, ha illustrato ai soci privati il Piano Fenice” messo a punto a Ca’ de Sass dal board di Banca Intesa. Il piano prevede lo spacchettamento della compagnia in due tronconi: da una parte ci sarà la nuova società sostenuta dalla cordata italiana e integrata con l’AirOne di Toto, dall’altra la vecchia Alitalia, una “bad-company” carica di debiti e di personale da liquidare.
Una azienda spazzatura dove esuberi e debiti saranno scaricati senza troppi convenevoli. In sostanza ‘i soliti noti’ pubblicizzano il debito e privatizzano gli utili (FIAT docet)
Tutta la mia solidarietà a quanti perderanno il lavoro e a quanti non vedranno MAI PAGATI i loro crediti!.
Ago 13 2008
Qualche tempo fa ho segnalato, fra le altre truffe, anche quella tentata da parte della DAD Deutscher Adressdienst GMBH di Amburgo.
Ci sono voluti 3 mesi ma alla fine sembra che almeno l’Antitrust sia messo in movimento: Antitrust, occhio alle guide commerciali su Internet
Oltre alla già citata DAD, l’antitrust segnala anche CD Publisher Construct Data Verlag GmbH, Nova Channel AG, European City Guide S.L. ed Eu Business Services Limited.
Mancano ancora i ‘nostri amici italiani‘ ma sono sicuro che a breve sentiremo paralre anche di loro 😉
Lug 28 2008
… Internet facilita la vita!
E’ tempo di iscrizioni all’asilo nido per l’anno educativo 2008-2009. Sono richiesti dei moduli e copia della dichiarazione dei redditi: “I documenti dovranno essere presentati all’ufficio entro il 30 luglio”.
La consegna dei documenti avrebbe richiesto, a me o a Fabiana, una mattinata di tempo. Ho chiamato l’ufficio (tutte persone cordialissime) e chiesto se fosse stato possibile inviare tutta la documentazione via e-mail o fax. SI!
Stamane la conferma che tutto è andato a buon fine e che per il prossimo anno Francesco continuerà ad andare all’Asilo Nido.
Mento tempo perso, meno code agli sportelli, meno inquinamento…. Fantastico!
Un ringraziamento particolare a Paolo Parziale, Uffico Servizi Sociali del Comune di Desenzano, che con pazienza e cortesia mi ha indicato la via e ha dimostrato come anche le strutture elefantiache della Pubblica Amministrazione possono venire incontro alle esigenze del singolo. Grazie!