Ott 08 2007
Say No To Dirty
E’ la pubblicità del bagno autopulente della CWS ma potrebbe essere utilizzato anche per una pubblicità sociale!
Interessante…..
Ott 08 2007
E’ la pubblicità del bagno autopulente della CWS ma potrebbe essere utilizzato anche per una pubblicità sociale!
Interessante…..
Set 01 2007
Francamente non ho mai capito la normale tendenza umana a complicarsi la vita. Sembra quasi che sia impossibile fare qualcosa senza aver prima consultato l’Ufficio Complicazione Affari Semplici.
Da quanto scritto nella relazione sull’acquisto on-line fatta da Maisazi.com sembra certo che il ricorso all’UCAS nella progettazione e sviluppo di un e-commerce porti solo alla perdita di vendite.
Va bene la segmentazione, la targetizzazione, la web analysis e tutto ciò che ci può essere d’aiuto a migliorare il lavoro ma quanto mettiamo in atto per migliorare il nostro ‘conversion rate‘ non dovrebbe mai complicare la vita al nostro cliente. Se evitassimo il ricorso all’UCAS nella progettazione e realizzazione degli e-store sono certo che vedremmo salire vorticosamente non solo le conversion ma sopratutto i volumi!
Eppure nel mondo reale esiste un modello facilmente applicabile ai nostri e-store: quello adottato dalla GdO
Un modello che ha dimostrato la sua validità nel tempo nonché l’efficienza e l’efficacia; arrivi al supermercato attraverso pubblicità, prendi il carrello, entri nel negozio, giri fra gli scaffali, scegli i prodotti, li metti nel carrello, punti una cassa, paghi ed esci.
La GdO studia il messaggio, crea i percorsi all’interno del market, studia l’esposizione e la collocazione del prodotto, evidenzia le offerte…. fa tutto quello che serve per venderti quello che vuole venderti (il sale è sempre nello scaffale in basso e nella corsia meno importante, le promozioni e i prodotti ad alto margine sempre ad altezza occhi e in corsia principale).
Una sola cosa non fa: non ti distrae mai dal processo di acquisto.
Non ti infastidisce mai con richieste del tipo “sei sicuro di volerlo mettere nel carrello?”, oppure “puoi comprare anche questo prodotto” o anche “il signor Rossi ha comprato anche questo” e quando sei alla cassa non si sognano di farti registrare obbligatoriamente alla ‘Carta Fedeltà’ e (finalmente) non chiedono più un documento quando paghi con la carta di credito.
Nell’e-commerce queste regole spesso le dimentichiamo: perché?
Giu 24 2007
Ecco una iniziativa che mi piace davvero!
E’ una iniziativa commerciale (CONTEST) attuata da Geekissimo basata su una semplice regola: fai pubblicità con un link, potresti vincere un premio.
In questo caso rel=”nofollow”Geekissimo in collaborazione con Ollo Store mettono in palio un Nokia N95.
Partecipare è semplicissimo: basta inserire un link all’articolo sul blog di Geekissimo Contest: il Nokia N95 te lo regalano Geekissimo e Ollo Store! e aspettare il 1° Luglio per sapere se si è stati estratti.
Il regolamento infatti è costituito da solo 4 punti:
Il contest è aperto a tutti i bloggers che dedicheranno un post con un link a questa iniziativa. Da quello che ho potuto vedere basta un post qualsiasi, anche il copy&past dell’articolo originale. In fin dei conti quello che importa è che si crei un link al post originario.
E’ una forma di pubblicità che non conosco affatto e che mi riprometto di approfondire quanto prima se non altro per 2 motivi: il basso costo per contatto e l’incremento della link popularity.
In questo momento ci sono 541 partecipanti diretti (quindi almeno 541 contatti diretti e manca ancora una settimana alla fine) a fronte di un ‘investimento’ di poco superiore ai 500 Euro. Se continuerà questo trend, è plausibile che il costo per contatto scenda a 0,20 € come è stato per il Contest: Geekissimo regala un iPod Shuffle!
Gli attuali 541 partecipanti sono blogger che verosimilmente distribuiranno il feed del loro blog a destra e manca. Così facendo genereranno un numero consistente di backlink verso Geekismo contribuendo ad aumentarne la link popularity.
Mar 19 2007
L’ho realizzato solo venerdì scorso quando, sentendo una pubblicità alla radio su questa ricorrenza, mi sono detto “Lunedì mi devo ricordare di fare gli auguri a papà…… ma questa volta sono papà anche io!! e anche la mia festa!”
Oggi più che mai capisco molte più cose di mio padre di quante ne capissi prima dell’arrivo del piccolo Francesco. Ho imparato ad apprezzare l’affetto che mi dimostra, l’appoggio morale, il sostegno nei momenti più bui e l’amore incondizionato per i figli, per i quali sarebbe disposto a fare tutto.
Cose che sapevo esserci ma che non potevo capire fino in fondo.
Tanti Auguri Papà!!
Dic 30 2006
Questo potrebbe essere uno degli scenari del 2007.
Da un’analisi condotta dalla Merrill Lynch sembra probabile che nel 2007 si assista alla fusione fra AOL e Yahoo.
Entrambe le società infatti traerebbero un vantaggio nell’unire le loro forze.
Da una parte Yahoo con i suoi problemi (si dice che sia passata dalla ‘verdura’ al burro di arachide) e dall’altra AOL che continua sempre più ad uscire dal core business di vendita abbonamenti investendo sempre più nella pubblicità on-line.
Entrambe le aziende inoltre coincidono sia nella tecnologia che nei costi di gestione e pertanto una fusione dovrebbe potenzialmente significare più profitto.
La nota suggerisce che l’acquisto di AOL da parte di Yahoo potrebbe portare una espansione positiva per Yahoo.
Nei possibili scenari riassunti nel prospetto appare anche il colosso di Redmond.
Una possibile ‘unione’ fra Yahoo-AOL-Microsoft potrebbe davvero rappresentare un valido antagonista al monopolio dell’advertising on-line di Google? Forse si…